giocattoli e libri

COSA C'É DI NUOVO

Re-CreAzioni

Prende il via Re-CreAzioni, curato dall'atelierista Renata Marino, un progetto che nasce per condividere con i bambini il valore del saper fare... e ri-fare, attraverso la rivisitazione di oggetti ormai desueti.

I bambini sono al centro di un  percorso di creatività, di scoperta e di gioco alternativi e sostenibili, che traggono linfa ed ispirazione dalla lettura dei titoli più interessanti dedicati all'argomento.

Sabato 5 febbraio apre “La piccola piazza dei genitori”

Sono passati circa 10 anni da quando la scuola di mio figlio, allora in procinto di iniziare la prima elementare, invitò le famiglie dei “primini” ad una serie di incontri “conviviali” con un bravo pedagogista, in veste di facilitatore. Nessun argomento particolare, non una lezione frontale tenuta da un esperto, ma piuttosto alcuni accorgimenti per tirare le fila delle nostre lunghe chiacchierate ed altri per tessere una sorta di empatia tra i partecipanti… Continua a leggere »

12 gennaio 2011

Due o tre buoni propositi per l’anno nuovo

la grande neve - foto di stefano tedioli

Non è semplice far coesistere in maniera credibile un’impresa commerciale con una sorta di vocazione ideale. Bisogna fidarsi. Poi si capisce che le cose vengono da sé, camminano insieme e non potrebbe essere altrimenti. L’Associazione duetta con libri e giochi nei linguaggi congeniali ai bambini.
Mellops funziona un po’ da collettore di idee. Per noi che lavoriamo sul territorio con grande attenzione per ciò che succede intorno, il concetto di comunità è importante e ha sempre bisogno di  occasioni condivise, di voci diverse, di nutrirsi di ciò che il suo stesso tessuto inventa e produce. Questo vale in particolar modo quando si parla di bambini, che spesso subiscono uno spostamento di attenzione su modelli sintetici, lontani e virtuali. Continua a leggere »

La mia casa è una foresta

rana+che+piangelupoMellops Officina dei Ragazzi è la nostra Associazione, che opera sul territorio attraverso la realizzazione di progetti di promozione sociale e culturale destinati all’infanzia. “La mia casa è una foresta” è il primo evento pubblico da noi promosso e patrocinato dal Comune di Faenza, che anticipa un ricco calendario di appuntamenti in programma per il 2011, proclamato dall’ONU Anno Internazionale delle Foreste. Continua a leggere »

Piccoli ritratti trasparenti

monica zani fotoL’illustratrice Monica Zani sarà nostra ospite mercoledì 3 novembre alle 17,00 per incontrare i bambini nel nostro nuovo spazio e invitarli a dipingere. Ingredienti: carte, pennelli, ecoline, nasi, capelli, lentiggini e la voglia di guardarsi in faccia per conoscersi meglio. Le tavole del suo recente lavoro con l’editore Carthusia, “L’invenzione di Kuta” saranno esposte nella nostra libreria.
Il laboratorio è rivolto a bambini dai 6 ai 12 anni. Costo 3€ a bambino.

A Faenza pezzetti di Giappone a misura di bambino

etegami colosseoetegami abbraccio

Dedicare un mese al Giappone in terra di Lambrusco può lasciare qualcuno un po’ perplesso. È successo anche a me, poi ci ho riflettuto, mi sono pensata come una sorta di Nicolettasan tra i ciliegi in fiore e mi sono sentita a mio agio. L’etegami* del Colosseo mi ha definitivamente motivata. Continua a leggere »

Giocattoli in cartone (ma a volte non sembra)

Villa Carton

Quando ho montato il trono in cartone e l’ho piazzato in una “corsia ad alta percorrenza” all’interno del negozio, ho pensato che avesse i giorni contati. Invece ad oggi la “rocking chair” di Villa Carton ha alle spalle oltre un anno di coloriture, prove di seduta, inciampi e sballottamenti, e lo porta benissimo. Il cartone è un materiale effimero ma non troppo, perché sempre più riciclato e riciclabile, quindi con una promessa di molte nuove vite.trono villa carton Continua a leggere »

La matematica delle biglie

maison des boules vilacklik klak haba

La biglia scende, rallenta, curva, precipita, suona, scompare… binari, paraboliche, piste parallele, tracciati nascosti, il bambino gioca, si concentra, osserva, replica il gesto una quantità di volte come se ogni discesa lasciasse spazio a qualcosa di nuovo ed imprevedibile. Continua a leggere »

Quanto “vale” un giocattolo?

Quello che fa la differenza di valore tra un oggetto e l’altro, lo sappiamo,  tralasciando le questioni più o meno arbitrarie legate al marchio, è la sua “provenienza”, parola che concentra in sé questioni legate alla sua produzione, in termini di collocazione geografica, materiali, tecnologie, apporto di lavoro manuale… Se di un giocattolo siamo portati a ricercare per lo più il valore ludico e pedagogico, non dobbiamo però dimenticare che ogni giocattolo ha anche un suo vissuto, e questo ancora prima di finire nelle mani di un bambino. Continua a leggere »

14 giugno 2010

Mellops diventa grande!

Da 40 a 100 metriquadri, queste le nostre misure, oggi e fra un paio di mesi. Fra due settimane salpiamo… iniziano i lavori, e toccheremo terra in settembre: mellops diventa grande e mette anche un po’ d’ordine fra le sue cose: giocattoli e libri respireranno meglio e sarà più facile girarci in mezzo. Ci sarà spazio per alcune nuove piccole aziende molto interessanti che stanno per entrare nella nostra selezione, e le novità editoriali saranno consultabili nella zona di lettura dedicata ai bimbi.
arca gollnest animali papo Questa la foto che ci rappresenta oggi: mi piace pensare che siamo giraffe e ippopotami, noi e i bambini che ci conoscono, a bordo di un’arca tranquilla, in un viaggio senza scosse verso la festa di settembre.

Quando la bambola non è solo un giocattolo

Pensavo: se un bambino conservasse la propria bambola di pezza per l’anziano che sarà domani, forse finirebbe per fare un piccolo investimento sul proprio benessere futuro… Vorrei spiegarmi meglio, facendomi aiutare da Amelie:amelie bambola joyk

Si chiama “bambola empatica”, è nata in Svezia, dove grazie alla terapeuta Britt-Marie Egedius-Jakobsson è stata perfezionata e diffusa per uno scopo ben preciso: aiutare i malati di Alzheimer e di demenza senile a migliorare la loro qualità di vita e ad alleviare i sintomi della malattia attraverso un approccio meno farmacologico. Continua a leggere »